La Bufala della Consulta del Ciclismo
La Bufala della Consulta del Ciclismo
Smascherati i conflitti di interesse, manifesto l’interesse privato nella assurda decisione
Il neo presidente della Consulta approfitta del suo potere per trarre vantaggio dalla decisione adottata.
Lo avevamo preannunciato, del resto era talmente evidente che una sospensione deliberata ad hoc se la potevano permettere solo coloro che avevano interesse ad adottarla.
Incredibile, poi si parla di regole e di etica:
•Alcuni hanno emesso comunicati affermando che nelle poche gare rimaste a fine stagione i tesserati ACSI potevano partecipare con i pagamento di una tessera aggiuntiva (giornaliera).
•Altri stanno inviando in giro emissari che dichiarano testualmente: “il settore ciclismo ACSI chiude, venite con noi! “
Altri mandano vere e proprie circolari.
Complimenti Consulta !
Un grazie ai veri appassionati della bicicletta
Non ce lo aspettavamo, con grande sorpresa, il giorno dopo il comunicato della Consulta, ci sono giunte tantissime adesioni dei veri amanti della bicicletta con annessi attestati di stima e incitamento a proseguire il nostro cammino.
Una segnalazione unanime che evidenzia l’ottusità di alcune decisioni che non hanno nulla a che fare con lo sport ma solo con le poltrone.
Tutti ci incoraggiano a proseguire per affermare la facoltà del libero associazionismo riconosciuto, ad ignorare coloro che vogliono governare lo sport, non legittimati da nessuno, con i divieti e non con progetti educativi.
Riportiamo virgolettato il testo di una delle tante lettere pervenutaci oggi:
“signori della Consulta, se inizialmente avevate ragione, adesso rischiate grosso e questa mossa si sta rivelando solo la classica “manovra politica di fine anno dal sapore amaro” che ancora una volta sta creando confusione e scompiglio tra chi è interessato solo a pedalare e di questi giochini non ne vuole sapere” Qual è la vera intenzione della sospensione in questo momento che è sospesa l’attività?”
Come sempre la saggezza risiede sul “sellino” non dietro la scrivania.
L’ACSI ha risolto il problema UDACE, ma per qualcuno non era quella la preoccupazione , anzi quello era un falso problema dietro il quale trincerarsi per continuare a giustificare insuccessi e delusioni. Ora temono che l’ACSI possa crescere ulteriormente e liberamente e cercano di difendersi come possono, anche con mezzi illegittimi.
Per conto nostro registriamo un aumento di consensi, e proseguiamo per la nostra strada.
Lo sport rende liberi, non vogliamo essere prigionieri di queste circostanze e di questo sgradevole contesto. Acsi e' riconosciuta dal Coni e come tale potrà esercitare tutta l'attività riconosciuta rispettando sempre le regole dell'ordinamento sportivo.
Restiamo a disposizione di tutti i ciclisti veri e liberi continuando la nostra missione. Grazie del vostro inaspettato sostegno, la verità, come la ragione, emergerà sempre.
Roma, 28 novembre 2013
Inconsueto oltre che nullo e illegittimo il "provvedimento" della Consulta del Ciclismo
Una sospensione annunciata
L'eccesso di potere messo in atto dalla Consulta Nazionale Ciclismo in questa vicenda e' questa volta palesemente evidente così come la mancanza assoluta del presupposto che lo legittima.
In poche righe si sostanzia il provvedimento messo in atto dalla Consulta Nazionale del Ciclismo nella seduta di ieri, svoltasi a Roma presso la sede del CSI pubblicato nella notte tra il 25 e 26 novembre.
La Consulta stenta a credere, per problemi di interesse di alcuni componenti, che l’ACSI ha definitivamente risolto il rapporto con UDACE. I fatti denunciati sono già stati sanzionati dall’ACSI stessa.
Secondo l’inopinata e inconsueta azione della Consulta, anche coloro che si sono attenuti alle regole patiscono le conseguenze di tale illegittima strumentalizzazione, già avendo l’ACSI adottato i provvedimenti di sospensione nei confronti degli inadempienti.
Dal provvedimento della Consulta si evince che il problema non sono coloro che non rispettano le regole, ma l’ACSI stessa, rea di avere un progetto organizzativo del settore ciclismo che potrebbe essere concorrenziale agli Enti componenti la Consulta:
( Abuso di posizione dominante - conflitto di interessi – turbativa di tesseramento – manipolazione e travisamento degli accadimenti per difetto di istruttoria, eccesso di potere)
La Consulta entra negli affari interni dell’ACSI, non rispettando l’autonomia dell’Ente e mettendo in atto un comportamento che non favorisce i valori sociali dello sport garantiti dall'ordinamento (che tutti gli Enti dovrebbero garantire ai propri associati) ma che depaupera volontariamente quei valori e va espressamente ad essere di turbativa per l'intero mondo ciclistico amatoriale.
La natura del provvedimento emesso imporrebbe la presenza di un organo di giustizia di appello a cui potersi rivolgere. L’abnormità della situazione non lo consente in quanto la Consulta è un “movimento” consultivo che ha “potere" di indirizzo e come tale non ha potestà sanzionatoria.
Le sanzioni vengono comminate dall’Ente (ACSI) direttamente responsabile dei fatti riferiti, che seguono l’iter del regolamento di giustizia sportiva.
Ma vi è di più: con questo provvedimento la Consulta si dichiara di fatto fuori dall’Ordinamento Sportivo.
L'ACSI, attraverso la Presidenza ha già denunciato al CONI tale illegittimo provvedimento, ed attraverso il proprio ufficio legale ha diffidato la Consulta alla rimozione immediata del comunicato n.6 e intrapreso le azioni a tutela dei propri interessi, dei diritti e dell’immagine.
Nel contempo l’ACSI ha diffidato l’UDACE ad utilizzare ed a spendere il nome, il segno distintivo e l’immagine dell’ACSI.
Tale situazione abnorme che intendiamo fermamente risolvere non muta gli intendimenti dell'Ente riguardo al perseguimento degli obiettivi sociali condivisi nello svolgimento dello sport ciclistico.
Gli obiettivi prefissati saranno pertanto perseguiti per la prossima stagione, attraverso le affiliazioni, il tesseramento e i calendari delle gare, come già annunciato, nella certezza che sarà per il ciclismo amatoriale ACSI un anno di consolidamento e foriero di successi.
Roma, 26 novembre 2013
LA DIREZIONE NAZIONALE
Avvio delle attività in preparazione della stagione sportiva 2014
La Direzione Nazionale dell'ACSI unitamente al Settore Nazionale Ciclismo successivamente al comunicato del 9 novembre 2013 relativo alla risoluzione del rapporto di collaborazione sportiva con l'Associazione Udace ritengono doverosa una specifica precisazione.
Innanzitutto è doveroso ringraziare i Coordinatori Regionali e i Responsabili Provinciali del Settore Ciclismo per le adesioni copiose soprattutto in quanto finalizzate alla condivisione degli obiettivi ed all’incondizionato rispetto delle regole che sono principalmente a tutela degli associati per la certezza dello svolgimento delle attività programmate.
In queste ore si sta finalizzando l’attenzione del nostro lavoro alla stesura dei nuovi regolamenti improntati in ossequio alle direttive dell’ordinamento sportivo, alla predisposizione dei calendari, nonché alla individuazione del nuovo organigramma del Settore.
Ogni livello di responsabilità sarà esclusivamente riferita all’interno dell’ACSI e sarà incompatibile con incarichi in altri Enti o Associazioni.
L'attività e le procedure di tesseramento potranno essere avviate unicamente dai dirigenti accreditati che si sono resi o si renderanno disponibili alla realizzazione delle azioni positive prospettate. Non sono consentite le stesse operazioni a coloro che non beneficiano di tale status nonché a coloro che sono stati sospesi in quanto non vedono l’attività riconosciuta dal medesimo Settore Ciclismo dell'ACSI.
Si precisa infine che non sono previsti tesseramenti e/o assegnazioni di tessere diverse da quelle esclusive del Settore Ciclismo ACSI.
Premiazione Granfondo 2013 e Presentazione 2014
Si rende noto che la presentazione del circuito delle gran fondo, mediofondo e fondo dell'anno 2014 con contestuale premiazione dell'edizione 2013 del Settore Ciclismo dell'Acsi si svolgerà a Riccione presso l'Hotel Corallo il giorno 15 dicembre 2013. Seguirà a breve il programma dettagliato. Tante le novità che saranno presentate.
Sarà possibile pernottare a prezzo convenzionato presso la suindicata struttura la sera di sabato 14 dicembre. Si prega di prenotare tramite la reception dell'albergo con urgenza visto che l'offerta e' limitata ad un determinato quantitativo di camere.
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Direzione Nazionale ACSI
Via Montecatini,5 00186 - Roma
Tel. 06 6796389 - 06 6990498
Fax. 06 6794632
Email. info@acsi.it
Settore Nazionale Ciclismo
Responsabile: Avv. Emiliano Borgna
Cell. 338 3128304
Email: settoreciclismo@acsi.it
Comunicato ACSI 9 novembre 2013
La Direzione Nazionale dell’ACSI, il relazione ai comunicati del 14 ottobre, del 28 e del 30 ottobre, nei quali si disponeva la sospensione delle attività in alcuni Comitati del Settore Ciclismo, ha rilevato a fronte della determinazione adottata, la totale noncuranza di alcuni Comitati in relazione alle disposizioni impartite a significare la scarsa attenzione alle direttive dell’Ente ed al significato da attribuire all’esercizio dell’attività sportiva sia sotto il profilo organizzativo che ordinamentale.
Nel programmare la nuova stagione sportiva del Settore Nazionale Ciclismo, l’ACSI intende rimuovere quegli ostacoli che si sono frapposti alla corretta gestione delle attività dovuti al perdurare di un’ atteggiamento di chiusura e di mancato rispetto degli accordi di reciprocità sportiva.
Il permanere di una disarmonia negli intenti, negli obiettivi, nei ruoli e nelle direttive dell’Ente rivelano in sintesi i paradigmi che portano la Direzione dell'ACSI a esprimere l'intendimento di considerare cessata la collaborazione sportiva sottoscritta con l'Associazione Udace nel corso dell’anno 2012.
Lo sport, promotore di aggregazione di valori, non può portare alla frantumazione ed alla disgregazione delle proposte, rinunciando ad un progetto educativo comune per carenza e disimpegno verso gli obiettivi prefissati.
A breve verranno resi noti i calendari, gli organigrammi e tutti i programmi del Settore Ciclismo dell'Acsi".
La Direzione Nazionale.
Comunicato ACSI 30 ottobre 2013
Successivamente ai provvedimenti di sospensione di alcuni Comitati del settore ciclismo, atto dovuto in ragione degli obiettivi perseguiti ma anche nel rispetto dell'etica sportiva del ciclismo amatoriale, e' doveroso chiarire che l'ossequio dei regolamenti dell'ordinamento sportivo e delle disposizioni condivise e' ciò che l'Acsi Nazionale ed il Settore Ciclismo, di concerto tra loro si sono da sempre prefisse ed e' quello a cui ambiscono su tutto il territorio nazionale.
L'Acsi eserciterà il ruolo di garanzia a tutela di tutti i Comitati, soprattutto di coloro che fin dal primo momento hanno compreso l'importanza del rispetto delle regole in tutte le forme possibili,consentendo ai ciclisti e agli appassionati di essere indenni da strumentali operazioni di disturbo della attività sportive.
Campionati 2014
CICLOCROSS
• 19 gennaio - 46° Campionato Italiano individuale
a Belgioioso (PV) – org. a.s.d. Velo Club Belgioioso Team Scarini
• 2 febbraio- 30° Campionato italiano coppia staffetta
a Golasecca (VA) – org. a.s.d. Skorpion
CRONOMETRO
• 12 gennaio - 23° Crono coppie internazionale di Bordighera
a Bordighera (IM) – org. a.s.d. Ciclistica Bordighera e a.s.d. Ciclistica Sant’Ampelio
• 18 maggio - 16° Campionato mondiale crono coppie maschile e femminile
a Argelato (BO) – org. a.s.d. Franchini Sport
• 21 giugno - 40° Campionato italiano crono squadre 4 elementi
a Castel San Giovanni (PC)- org. a.s.d. Olubra - Raschiani
STRADA
• 17-18-19 gennaio - 16° Trofeo Riviera dei fiori
a Bordighera (IM) – org. a.s.d. Ciclistica Bordighera e a.s.d. ciclistica Sant’Ampelio - Bordighera
• 9/10 maggio - 15° Campionato Italiano 2ª serie compresa categ. debuttanti
a Pesaro – a.s.d. Scatolificio Giovannini Athos
• 24/25 maggio - FESTA NAZIONALE
58° - Campionato Italiano di cicloturismo
30° - Campionato italiano giovanile cicloturismo
18° - Campionato italiano femminile cicloturismo
2° - Criterium Internazionale di cicloturismo
a Misano Adriatico - org. a.s.d. Eurobike
• 8 giugno - 55° Campionato italiano individuale
categ. cadetti – junior – senior
a Pianella (PE) – org. a.s.d. Angelini Cicling Team
categ. veterani – gentlemen
a Carpaneto Piacentino (PC) – org. a.s.d. Team Perini Bike
categ. supergentlemen A/B e donne A/B
a Fumane (VR) – org. a.s.d. Avesani
• 8 giugno - 18° Campionato Europeo di cicloturismo
a San Giovanni Lupatoto (VR) – org. a.s.d. Duchi Cycling Team
• 22 giugno - 31° Campionato Europeo individuale
a Carpenedolo (BS) – org. a.s.d. Team Bike Travagliato
• 29 giugno - 28° Campionato Centro sud d’Italia riservato ai soli tesserati ACSI
a Aci Bonaccorsi (CT) – org. a.s.d. Cicl. Monteserra Viagrande
• 6 luglio - 30° Campionato Italiano della Pista
a Dalmine (BG) – org. a.s.d. Amici dell’Udace
• 12/13 luglio - 20° Campionato del Mondo individuale – Categorie tutte
a Borgoricco (PD) – org. a.s.d. Massanzago e a.s.d. Sant’Eufemia
MONTAGNA
• 15 giugno - 30° Campionato Italiano individuale
a Salboro (PD) – org. a.s.d. Panta Rei (Centenario nascita di Gino Bartali)
• 29 giugno - 18 Campionato del Mondo – 29° Trento-Bondone
a Trento – org. a.s.d. G.S. Marzola
• 6 luglio - 3 Campionato Europeo cronoscalata individuale
a Gombola (MO) – org. a.s.d. Tree Team
• 13 luglio - 13° Campionato Italiano Centro Sud d’Italia riservato ai soli tesserati ACSI
a Zafferana Etnea (CT) org. a.s.d. Etna Bike Team
• 27 luglio - 23° Campionato Europeo suddiviso in tre gruppi – C.J.S. (1° gruppo) – V.G. (2°) – SG e Do (3°)
a Gignese (VB) - org. a.s.d. Funtos Bike
MOUNTAIN BIKE
• 1° febbraio - 2° Campionato Italiano coppia staffetta
a Golasecca (VA) – org. a.s.d. Skorpion
• 22 febbraio - 12° Campionato Italiano invernale cross country
a Lambrinia (PV) – org. a.s.d. F.lli Rizzotto
• 11 maggio - 10° Criterium Giovanile
a Riva del Garda (TN) – org. a.s.d. Cicli Pederzolli Elite Sport
• 11 maggio - 16° Campionato Centro Sud d’Italia - riservato ai tesserati ACSI
a Linguaglossa (CT) – org. a.s.d. Bici Club Davide Di Mauro
• 1° giugno - 24° Campionato Europeo cross country
a Palmi (RC) – org. a.s.d. MTB Palmi
• 29 giugno - 3° Campionato Europeo crono ind.
a Lambrinia (PV) – org. a.s.d. F.lli Rizzotto
• 7 settembre - 26° Campionato italiano Cross Country
a Borgo d’Ale (VC) – org. a.s.d. Team Pedale Pazzo
• 5 ottobre - 6° Campionato Italiano Downhill
a Colli San Rizzo (ME) - org. a.s.d. Amici dei Peloritani
Comunicato ACSI del 28 ottobre 2013
A seguito del comunicato del 14 ottobre u.s. inerente la sospensione dell'attività dell'Acsi Settore Ciclismo in alcune elencate Province, si comunica quanto segue:
La Direzione Nazionale Acsi, e il Settore Nazionale Ciclismo nel prendere atto della disattenzione di quanto disposto con lo svolgimento di manifestazioni e successiva programmazione e calendarizzazione, stigmatizza tali comportamenti da imputare direttamente ai Responsabili dei settori provinciali nei confronti dei quali, dopo una puntuale verifica, verrà attuato il deferimento al Procuratore Sociale, per gli adempimenti conseguenti.
Si ribadisce che il primario e doveroso rispetto dei regolamenti e' per l'Ente elemento assorbente ed imprescindibile per l'impostazione di ogni attivita' sportiva e per tale motivo non può essere tollerata l'assimilazione di tutta l'attività ciclistica con quella delle Province sospese ancora volontariamente e incautamente inadempienti.
Con la presente comunicazione si procede altresi' alla riammissione ed al riconoscimento della l'attività dei Settori Ciclismo di Alessandria e Rovigo, alla luce della disamina delle rispettive posizioni.
Roma, 28 ottobre 2013
Registro Società Sportive del C.O.N.I
Le A.S.D. che hanno ricevuto la mail dal Registro delle Società Sportive del C.O.N.I., inerente l'aggiornamento informativo sull'affiliazione, devono inoltrarlo urgentemente al seguente indirizzo e-mail: tesseramento@acsi.it oppure telefonare al n° 06/6796389 della Segreteria Nazionale ACSI di Roma.
Acsi - settore ciclismo
Segreteria organizzativa
Comunicato Milano Assicurazioni spa
Indipendentemente da provvedimenti vari, si vuole precisare che le coperture assicurative garantite dalla Milano Assicurazioni SpA tramite la sottoscritta Agenzia Generale di Parma a favore delle Società affiliate e dei tesserati A.C.S.I. Settore Ciclismo sono sempre valide e operanti, senza alcuna limitazione.
Comunicato ACSI
Sospensione attività riconosciuta ACSI Settore Ciclismo.
Dall'analisi dell'impostazione e dell'esercizio dell'attività ciclistica patrocinata, riconosciuta ed ascritta direttamente all’ACSI in quanto Ente di Promozione Sportiva, sono emerse, in alcuni territori irregolarità reiterate riguardo alle direttive impartite con specifico richiamo al rispetto delle norme dell'ordinamento sportivo emanate e riconosciute dal Coni, fatte proprie dall’ACSI e dalla Consulta.
L’attività, come più volte richiamato, doveva e deve assumere quei determinati ed imprescindibili connotati di cui alla vigente normativa in materia ed essere esclusivamente ACSI, senza altre denominazioni o commistioni che possono ingenerare confusione e/o disorientamento.
Sono stati evidenziati fino ad ora reiterati comportamenti, in contrasto con quanto sopra riportato, anche in considerazione degli impegni assunti attraverso l'accordo di collaborazione sportiva sottoscritta con l'Associazione Udace, in conformità a quanto stabilito dal Coni con nota n. 0009369 del 09 marzo 2012.
In considerazione di quanto sopra s’informa di aver assunto la determinazione che, con decorrenza immediata, l'attività del settore ciclismo delle provincie di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Milano, Novara, Pavia, Rovigo e Torino, sono sospese dall'attività riconosciuta dall'ACSI.
Eventuali responsabilità che emergeranno in contrasto con la presente decisione saranno attribuite direttamente e personalmente a chi se ne rende colpevole.
La Presidenza ACSI ed il Settore Nazionale Ciclismo, comunicheranno nuove e diverse decisioni, compresa la revoca del provvedimento, solo in presenza di una verifica concreta dei comportamenti e non solo a seguito di consuete assicurazioni verbali.
Roma, 14 ottobre 2013
Il Responsabile Settore Nazionale Ciclismo Il Presidente Nazionale ACSI
F.to Avv. Emiliano Borgna F.to Dr. Antonino Viti
L'Acsi a Expo Bici 2013
Si informa che anche quest'anno l'ACSI - Settore ciclismo nazionale sarà presente, dal 21 al 23 settembre, all'ormai abituale appuntamento con EXPO BICI 2013 con un proprio stand (4E148) presso i consueti padiglioni di PADOVA FIERE Spa.
È il caso di rammentare che oltre ai dirigenti provinciali, regionali e nazionali vi sarà anche la presenza dell'avv. Emiliano Borgna nella sua veste di responsabile nazionale ACSI.
Siamo certi di poter contare su gradite visite da parte di tanti amatori.
La segreteria organizzativa
Settore ciclismo ACSI
Invio gare effettuate
Da riscontri effettuati sono ancora diversi i Comitati provinciali che devono inoltrare gli elenchi delle gare svolte. È il caso di rammentare che i medesimi dovevano essere inviati ogni fine mese alla Segreteria organizzativa - via G. Govone, 100 - MILANO.
Nel mentre si ringraziano tutti coloro che hanno assolto il loro impegno, invitiamo coloro i quali ancora devono provvedere a spedirli tassativamente entro e non oltre il 10 settembre p.v.
Certi di poter contare sulla abituale cortese collaborazione, si ringrazia e si augura di non dover ritornare sull'argomento.
La segreteria organizzativa
Richiesta Campionati anno 2014
Si informano le A.S.D., che avessero in animo di organizzare un qualsiasi campionato italiano, europeo, mondiale di qualsiasi specialità per l'anno 2014, che le relative richieste dovranno pervenire solamente ed unicamente - dopo il benestare del proprio Comitato Provinciale di competenza - alla Segreteria Nazionale ACSI - Via G. Govone n. 100 - 20125 MILANO entro e non oltre il 31 agosto p.v.
Ad assegnazione avvenuta verrà emesso comunicato.
La Segreteria Nazionale
Modifiche norme sportive antidoping 2013
Ecco la disposizione emanata dalla Segreteria Generale C.O.N.I. inviata alla Segreteria ACSI.
Con deliberazione n. 220 dell'11 giugno 2013 la Giunta Nazionale del CONI ha approvato la nuova versione delle Norme Sportive Antidoping (NSA), con decorrenza 1° luglio 2013.
La modifica sostanziale apportata al quadro normativo riguarda l'attribuzione in via esclusiva al Tribunale Nazionale Antidoping (TNA) del procedimento disciplinare in materia di doping, sino ad oggi gestita anche dalla giustizia federale limitatamente a determinate fattispecie (controlli disposti dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000).
La fase di primo e secondo grado verrà assicurata attraverso l'istituzione di due Sezioni indipendenti in seno allo stesso TNA.
Il criterio di attribuzione del procedimento disciplinare alla Prima o alla Seconda Sezione va individuato, per quanto concerne l'atleta, nell'appartenenza al RTP della competente Federazione Internazionale, ovvero alla sua partecipazione ad evento sportivo internazionale; per gli altri soggetti tesserati e non, è competente a decidere in via esclusiva la Prima Sezione, salve le ipotesi di connessione.
Nel dettaglio, per quanto concerne il primo grado:
1. La Prima Sezione del TNA è competente a giudicare per tutte le violazioni riferite delle NSA poste in essere da Atleti non inseriti nel RTP della Federazione Internazionale di appartenenza, nonché per le violazioni delle NSA poste in essere da altri soggetti tesserati e non tesserati.
2. La Seconda Sezione del TNA è competente a giudicare per le violazioni delle NSA poste in essere da Atleti inseriti nel RTP della Federazione Internazionale di appartenenza, ovvero per violazioni derivanti da partecipazioni ad un evento sportivo internazionale, nonché ai giudizi ad essi connessi.
È altresì competente a giudicare sui procedimenti disciplinari che ricadono sotto la giurisdizione di altra ADO, qualora da questa delegati al CONI-NADO.
Per quanto riguarda il giudizio di impugnazione la Seconda Sezione funge da giudice di appello per le decisioni assunte dalla Prima Sezione.
In considerazione della rilevanza delle modifiche segnalate, si invitano gli Enti a darne la massima divulgazione, con particolare riguardo agli atleti, al personale ed alle società sportive.
IL SEGRETARIO GENERALE CONI
Roberto Fabbricini
Disposizioni ACSI – Settore ciclismo
1 – Gli organi periferici dell’Acsi – settore ciclismo, gli affiliati e i cartellinati sono tenuti a rispettare sia i regolamenti sia le disposizioni emanate dagli organi centrali. L’Acsi settore ciclismo non assume altre responsabilità relative al loro operato se non quella della loro copertura assicurativa accettata all’atto dell’affiliazione e del tesseramento.
2 – L’impegno di affiliazione decorre dal giorno d’ammissione e scade alla fine dell’anno stesso. Salvo l’adempimento degli obblighi contratti, gli affiliati e i cartellinati, sono considerati dimissionari alla fine dell’anno se non rinnovano l’adesione. Per gli atleti è ammesso il cambio di società a fine anno, purché gli interessati ne facciano richiesta al proprio sodalizio, con lettera raccomandata con R.R. entro e non oltre il 30 novembre. Il nulla osta non potrà essere negato, purché gli interessati abbiano soddisfatto le eventuali pendenze di carattere economico o d’altra natura con la società di provenienza. All’interessato dovrà essere restituito il certificato d’idoneità se non scaduto. In caso di contestazione (ma solo se il nulla osta è stato richiesto nel modo previsto) è ammesso il ricorso all’organo Provinciale la cui decisione è inappellabile.
3 -La partecipazione ai vari campionati provinciali, regionali e italiani Acsi settore ciclismo è vietata ai doppi tesserati intendendo per tale il cartellinamento a più organizzazioni ciclistiche nazionali ed internazionali. Le gare di 2ª serie sono riservate ai tesserati Acsi settore ciclismo. Non è contemplata la tessera giornaliera e quindi nessun amatore può essere ammesso a qualsiasi gara con tale tessera. Possono essere organizzate gare in circuiti in più prove aperte a tutti i tesserati Acsi, Enti e F.C.I. in regola con il tesseramento per l’anno in corso. Acquisiranno punteggio solamente i tesserati Acsi settore ciclismo. Così come è vietato il passaggio da una società all’altra in ambito Acsi settore ciclismo.
4 -È vietato l’ingaggio di amatori per mezzo di danaro. Sono vietate, altresì, in ogni tipo di gara le premiazioni dei concorrenti in denaro a qualunque titolo corrisposto.
5 - I catellinati che vengono sottoposti a indagini giudiziarie o sportive per violazione della “legge contro il doping” e per reati non colposi e ciò fino a che non sia esaurito l’iter giudiziario e sportivo a loro carico non potranno essere ammessi a qualsiasi manifestazione. Ogni organismo provinciale sotto la propria responsabilità può anche vietare la partecipazione ad una qualsiasi manifestazione tutti quegli amatori che con il loro comportamento ed azioni non hanno rispettato i doveri di probità, dignità, decoro e denigrato e leso l’etica sportiva.
6 – Qualsiasi atleta sanzionato o condannato per reati di doping sino ad un anno, dopo aver scontato la pena, può essere ammesso all’attività solo come cicloturista. Non potranno più essere tesserati tutti coloro che incorreranno ad una pena superiore ad un anno emanata sia da un organo sportivo e sia dalla Magistratura ordinaria dopo l’ultimo grado di giudizio o dopo l’avvenuto patteggiamento.
La Segreteria
ACSI Settore Ciclismo
Chiusura estiva
In occasione delle consuete ferie estive la Segreteria e Tesoreria Nazionale osserveranno il consueto periodo di chiusura annuale dal 5 al 31 agosto compreso.
Gli uffici apriranno il 2 settembre p.v.
La Segreteria Nazionale
Comunicazione ai tesserati ACSI Settore Ciclismo
ACSI e UDACE per un impegno comune a sostenere, promuovere e sviluppare il ciclismo amatoriale nel rispetto delle norme e dei principi che regolano l’ordinamento sportivo.
In coerenza del rapporto di collaborazione sportiva instaurato con UDACE in ossequio a quanto disposto dal CONI non nota del 9 marzo 2012 – Direzione Territorio e Promozione dello Sport (prot. N. 0001269/12),Si delineano le modalità di condotta che devono assumere i tesserati delle ASD affiliate all’ACSI.
• Affiliazione delle Associazioni e Società sportive, tramite la verifica dei requisiti previsti per l’iscrizione al registro delle ASD.
• Le manifestazioni inserite a calendario ACSI saranno organizzate sotto l’egida di ACSI e con la sola apposizione del proprio logo. Non sono ammessi altri loghi. • Rispetto dello Statuto e dei Regolamenti dell’Ente, del Codice di Comportamento Sportivo del CONI nonché delle regole stabilite dalla Consulta. ACSI .
• Apertura di tutte le gare agli Enti aderenti alla Consulta.
(Per maggiori informazioni si rinvia al Comunicato del Presidente ACSI del maggio 2012)
Chiarimenti ulteriori
Le tessere ACSI non sono integrative a quelle dell'Udace.
Le tessere ACSI non vengono date “in sostituzione gratuita” ma tramite corrispettivi che vengono effettuati direttamente con i settori provinciali che hanno avuto in pagamento del tesseramento.
Alle gare organizzate dagli Enti della la Consulta deve presentata esclusivamente la tessera ACSI compilata correttamente in tutte le sue parti:
Nel campo “disciplina” va specificato:
“cicloturismo” o “ciclosportivi”
- se in possesso di certificato di sana e robusta costituzione (possono partecipare solo a ciclo raduni, NON possono effettuare gare)
“cicloamatore”
- se in possesso di certificato di idoneità agonistica (possono fare sia gare sia cicloraduni)
Il tesseramento ACSI deve essere completato tramite la compilazione del Mod 1/Tess da inviare all'indirizzo tesseramento@acsi.it;
Attività del settore ciclismo 2013
Il ciclismo ACSI 2013 con il nuovo settore nazionale.
L' attività di ciclismo in seno all'ACSI riparte per l'anno 2013 con nuove modalità.
Si rinvia alla lettura della circolare allegata ed attenersi alle norme contenute
al fine di evitare problemi assicurativi e di sicurezza degli atleti.
La istituzione dei nuovi settori territoriali del ciclismo ACSI, rappresenta un ulteriore momento di crescita per il movimento associativo.
Istituzione Settore Ciclismo ACSI (comunicazione emanata dalla PresidenzA Nazionale ACSI)
Premessa
Nel corso dell’anno sportivo 2012, l’ACSI, ha stipulato un rapporto di collaborazione con UDACE in ossequio a quanto disposto dal CONI con nota del 9 marzo 2012 – Direzione Territorio e Promozione dello Sport (prot. n.0001269/12).
Durante il corso dell’anno il rapporto si è consolidato e la Direzione Nazionale ha deliberato l’istituzione del Settore Nazionale ACSI ciclismo, affidando la responsabilità Nazionale all’Avv. Emiliano Borgnia.
Sempre nel 2012, circa un migliaio di associazioni di ciclismo amatoriale ASD si sono affiliate all’ACSI, elaborando attraverso i rispettivi referenti territoriali circa 3.500 gare di tutte le specialità del ciclismo. Una mole di attività che va gestita e governata attraverso le professionalità acquisite con l’esperienza, anche in considerazione della particolarità della disciplina che si pratica quasi esclusivamente su strada con la garanzia per gli organizzatori e gli atleti della massima sicurezza prevista dalla legislazione vigente.
Per garantire la continuità, in quasi tutte le provincie di conseguenza è stato istituito un Settore Provinciale Ciclismo ACSI, che sarà retto dalla persona che ha maturato l’esperienza nella precedente militanza in UDACE e che diventerà, con la relativa nomina, e con le successive operazioni previste dal regolamento assembleare, dirigente dell’ACSI e responsabile provinciale del settore ciclismo.
Per effetto di questa nuova preannunciata situazione l’attività del ciclismo sarà ordinata in seno all’ACSI in maniera consona alla possibilità di sviluppare il settore e di svolgere con continuità l’attività.
Procedure di attuazione
Come anticipato nelle Norme e nelle Procedure del Tesseramento 2012/13 inviate a settembre u.s. a tutti i Comitati, veniva stabilito che dal 1 gennaio 2013 la polizza infortuni (Base, Integrativa e Superintegrativa) contratta dall’ACSI, escludeva dalla copertura assicurativa le attività di ciclismo. (la stagione ciclistica parte dal 1 gennaio)
L’ACSI nel mese di ottobre ha indetto una gara specifica per l’assicurazione delle attività del ciclismo. La gara è stata aggiudicata dalla Milano Assicurazione – Adorni Assicurazioni di Parma il cui contraente per le rispettive polizze sarà il Settore Nazionale Ciclismo dell’ACSI.
Il costo della tessera base è stato fissato in euro 39,00. Le polizze , i costi delle tessere base, extra e super saranno rese note e pubblicate sul sito ACSI al più presto.
Da ciò consegue che le affiliazioni dei sodalizi che praticano attività di ciclismo ed il relativo tesseramento atleti saranno effettuate direttamente dalle neonate Sezioni Ciclismo ACSI presenti su tutto il territorio nazionale (l’elenco è pubblicato sul sito).
Pertanto le richieste di prima affiliazione o di riaffiliazione di associazioni o atleti che praticano la disciplina del ciclismo e attività affini, dovranno essere indirizzate presso le Sezioni Ciclismo ACSI della propria provincia.
E’ superfluo ma necessario auspicare la ricerca di concrete sinergie ed instaurare rapporti di collaborazione proficua per lo sviluppo della pratica dello sport e del ciclismo. Già in molti casi si sono rilevate importanti e proficue collaborazioni. La situazione preesistente nell’ACSI vedeva in effetti pochissimi Comitati in grado di organizzare attività ciclistiche.
Pensiamo pertanto che, l’esercizio dell’attività di ciclismo e la conseguente crescita, rappresenti una vera opportunità per tutti in favore dell’effettiva presenza ed incisività dell’Associazione che in questo modo diventerà associazione con rilevante presenza nel mondo del ciclismo amatoriale.
Le molteplici attività organizzate durante tutto l'anno dalle Sezioni Ciclismo costituiscono una preziosa occasione per creare sinergie sul territorio, per divulgare il messaggio di sport per tutti che da sempre proponiamo.
Roma, 6/12/2012
Precisazioni su tesseramento
Comunicato dell’ACSI
Attraverso singolari comunicazioni che vengono veicolate tramite web, si leggono
disposizioni che nulla hanno a che vedere con le modalità di affiliazione e di tesseramento
all’ACSI.
A tal fine l’ACSI precisa: non esistono scorciatoie o suggerimenti particolari per il
tesseramento all’ACSI.
Il tesseramento è una azione importante che presuppone una scelta consapevole e
coordinata.
Le tessere ACSI pertanto non sono integrative a quelle dell'Udace. Non devono essere
distribuite prima della gara solo per consentire la partecipazione alla stessa.
Le tessere ACSI non vengono date “in sostituzione gratuita” ma tramite corrispettivi che
vengono effettuati direttamente con i settori che hanno avuto in pagamento il
tesseramento.
Alle gare organizzate dagli Enti della la Consulta va presentata esclusivamente la
tessera ACSI compilata correttamente in tutte le sue parti.
Nel campo “disciplina” va specificato:
A tutti i tesserati del ciclismo ACSI
ACSI e UDACE per un impegno comune a sostenere, promuovere e sviluppare il ciclismo amatoriale nel rispetto delle norme e dei principi che regolano l’ordinamento sportivo.
In coerenza del rapporto di collaborazione sportiva instaurato con UDACE in ossequio a quanto disposto dal CONI non nota del 9 marzo 2012 – Direzione Territorio e Promozione dello Sport (prot. N. 0001269/12),Si delineano le modalità di condotta che devono assumere i tesserati delle ASD affiliate all’ACSI.
• Affiliazione delle Associazioni e Società sportive, tramite la verifica dei requisiti previsti per l’iscrizione al registro delle ASD.
• Le manifestazioni inserite a calendario ACSI saranno organizzate sotto l’egida di ACSI e con la sola apposizione del proprio logo. Non sono ammessi altri loghi. • Rispetto dello Statuto e dei Regolamenti dell’Ente, del Codice di Comportamento Sportivo del CONI nonché delle regole stabilite dalla Consulta. ACSI .• Apertura di tutte le gare agli Enti aderenti alla Consulta.
(Per maggiori informazioni si rinvia al Comunicato del Presidente ACSI del maggio 2012)
Chiarimenti ulteriori per il 2012
Le tessere ACSI non sono integrative a quelle dell'Udace.
Le tessere ACSI non vengono date “in sostituzione gratuita” ma tramite corrispettivi che vengono effettuati direttamente con i settori provinciali che hanno avuto in pagamento del tesseramento.
Alle gare organizzate dagli Enti della la Consulta deve presentata esclusivamente la tessera ACSI compilata correttamente in tutte le sue parti:
Nel campo “disciplina” va specificato:
“cicloturismo” o “ciclosportivi”
- se in possesso di certificato di sana e robusta costituzione (possono partecipare solo a ciclo raduni, NON possono effettuare gare)
“cicloamatore”
- se in possesso di certificato di idoneità agonistica (possono fare sia gare sia cicloraduni)
Il tesseramento ACSI deve essere completato tramite la compilazione del Mod 1/Tess da inviare all'indirizzo tesseramento@acsi.it;